L'ORIGINE DEI NOSTRI CAPOLAVORI
LA NOSTRA STORIA
Dal 1872 quando Von Damian Valentini iniziò la produzione di distillati pregiati con lettera di licenza dell’impero Austro-Ungarico, la passione per l'eccellenza della famiglia Valentini non è mai terminata. Anzi, tra alti e bassi, si è scritta una storia ben incisa nel settore della liquoristica italiana che ormai dura da 150 anni, giungendo alla quinta generazione, senza aver mai cambiato proprietà.
1872
Le origini
1872 Von Damian Valentini, a Nones (l’odierna Val di Non), nella contea del Tirolo, inizia la distillazione di vinacce e vini da destinare all’invecchiamento in piccole botti da 5 a 50 litri.
I distillati prodotti sono destinati per il 50% al consumo famigliare e al baratto, mentre il restante 50% viene dato in dazio all’Impero Austro-Ungarico.
1921
Rodolfo Valentini
Rodolfo Valentini, primogenito di Von Damian, tornato da un lungo periodo negli Stati Uniti, dove fece fortuna proprio con la distillazione di mais, fonda a Tassullo (TN) la prima delle Distillerie Rodolfo Valentini. Nel 1953 il Comm. Giovanni Valentini, primogenito di Rodolfo, ne apre un'altra distilleria, più grande della precedente, caratterizzata da tre alambicchi, rispettivamente per la produzione di alcol, brandy e grappa, nonché dagli annessi reparti di liquorificio e sciroppificio.
1972
La produzione si amplia
Rodolfo Valentini II, primogenito del Comm. Giovanni Valentini, prosegue nell’attività di famiglia spostando la sede legale e gli uffici dell’azienda nel vicino comune di Cles (capoluogo della Val di Non) trasformandola in S.p.A. ed indirizzando l’ampliamento della produzione al settore liquori che raggiungeranno l’apice agli inizi degli anni ‘80, tra i quali Amaro Valentini, Aperitivo e Bitter Valentini, Anice, Sambuca Stelvio e gli Amari Kaiserfost e Pejo.
2000
La rinascita
Dopo la crisi del settore degli anni 90, il nuovo millennio segna la vera rinascita delle Distillerie Valentini, con l'inserimento di Gianluigi Valentini, figlio di Rodolfo II, inizialmente come figura di responsabile del Marketing che vorrà il totale restyling delle bottiglie e dell’immagine aziendale. Qui prendono di nuovo vita anche i grandi distillati Valentini, prodotti in piccoli lotti e caratterizzati dal Blend di annate diverse, ricercati internazionalmente da appassionati ed intenditori.
Nel 2011, con Gianluigi Valentini alla guida totale dell’azienda, dopo una completa ristrutturazione, rinasce a Tassullo la Maison storica Valentini.
2012
Tovels Gin
2012 dall’intuizione di Gianluigi Valentini, nasce Tovel’s Gin, il primo gin Italiano a essere distillato con metodo “vapor infusion” e prodotto interamente con erbe botaniche del territorio. Grazie al successo immediato di Tovel’s Gin le Distillerie Valentini dopo il forte riposizionamento nel mercato Trentino diventano riferimento di rilievo sul mercato Nazionale, e posizionamento di nicchia in quello Europeo.
2015
Alchemie e San Romedio
Dopo due anni di preparazione nasce la linea di bitter essenziali “Alchemie Valentini“ composta da 12 bitters aromatici prodotti dalla sola distillazione ed infusione di erbe, piante e radici officinali. Solo un anno dopo nascerà anche il primo vermouth riserva Trentino, chiamato S. Romedio, prodotto con vini regionali e Brandy Valentini, una specialità prodotta con metodo artigianale e solo ingredienti naturali come erbe, piante e radici officinali accuratamente selezionate e lavorate in azienda.
2018
Nuovo Stabilimento a Salorno
Dalla necessità di aumentare la capacità produttiva viene realizzato un nuovo e più grande stabilimento nel comune di Salorno BZ, dedicato all'imbottigliamento, allo stoccaggio e alla logistica.
2019
The Rum Runners
Il 2019 vede protagonista un nuovo progetto dedicato ai Rum Caraibici, grazie alla conoscenza nel settore e nella miscelazione Tiki di Jonathan DiVincenzo nasce The RumRunner Company una linea di Premium Blent Rum importati a pieno grado (68-90% vol.) direttamente dalla Jamaica, Cuba e Martinica e successivamente miscelati, invecchiati ed imbottigliati nei nostri stabilimenti.
